30 mag, 2016
La Società Velica di Barcola e Grignano con Michele Paoletti, Mitja Gialuz, Alessandro Bonifacio e Diego “Didi” Furlan ha vinto la selezione di Salò della Lega Italiana Vela. Dopo un tabellone di 27 regate, il team triestino ha mantenuto la supremazia guadagnata fin dal primo giorno, tenendo a bada il Circolo Canottieri Aniene con Lorenzo Bressani al timone, che ha chiuso al secondo posto, e l’outsider Società Canottieri Garda Salò, ottimo terzo con Pietro Corbucci.
Cinque i team che a Salò hanno conquistato il pass per la finale nazionale in programma a Napoli a fine ottobre: oltre ai tre sul podio, si qualificano anche il Circolo Vela Gargnano (al timone Pier Luigi Omboni), vincitore dell’ultima, spettacolare prova, e il Circolo Velico Ravennate, timonato da Michele Mazzotti.
13 prove il primo giorno, 10 il secondo, le restanti 4 nella giornata finale, con vento più leggero, hanno garantito la vittoria alla Società Velica di Barcola e Grignano. Il team triestino – che nell’ultima giornata ha ottenuto un secondo e un primo posto nelle due regate in cui era impegnato – ha dovuto difendersi dal Circolo Canottieri Aniene che con Lorenzo Bressani, Luca Tubaro, Matteo Mason e Francesco Sabatini non ha mai mollato la presa: una prima giornata aggressiva, una seconda conservativa, una terza giocata con grande tattica hanno permesso infatti a Bressani di chiudere in seconda posizione, battendo solo all’ultima prova il Canottieri Garda Salò: lo scontro diretto alla 27.a regata ha visto infatti Lorenzo Bressani lottare con grande maestria e mettere, con una tattica impeccabile, una barca tra se’ e il diretto avversario, spazio sufficiente per salire sul secondo gradino del podio e lasciare il bronzo ai padroni di casa di Salò.
“Siamo molto soddisfatti – ha dichiarato il direttore sportivo della Società Velica di Barcola e Grignano, Alessandro Bonifacio – dopo il risultato di Napoli e di Porto Cervo lo scorso anno figurare bene qui a Salò era molto importante. Il livello degli avversari era molto alto, sicuramente abbiamo regatato bene la prima giornata mettendo le basi per la vittoria, ma non c’era spazio per distrarsi, bisognava essere sempre concentrati”.
“Abbiamo centrato l’obiettivo della qualificazione – ha dichiarato Lorenzo Bressani, timoniere di Circolo Canottieri Aniene – e il secondo posto era importante per il nostro equipaggio: nella seconda giornata sono stato conservativo, mentre nell’ultima giornata abbiamo regatato con attenzione e precisione, perché il secondo posto non era semplice da agguantare”.
“Oggi non sono contento – ha detto invece il timoniere di Canottieri Garda Salò, Pietro Corbucci – dopo una seconda giornata perfetta avevamo una sola prova ed era proprio contro Aniene: ho scelto la parte sbagliata della partenza, e non sono stato sufficientemente aggressivo. Il terzo posto va bene, e sono orgoglioso di aver selezionato il mio circolo per la finale”.
Società Canottieri Garda Salò ha organizzato l’evento con grande precisione, esperienza e spirito di accoglienza: “È stato un evento di grande valore sportivo – ha dichiarato il Presidente della Lega Italiana Vela Roberto Emanuele de Felice, che in acqua ha ricoperto anche il ruolo di PRO, Principal Race Officer – Salò, con il suo vento medio leggero e i veloci monotipi Protagonist 7.50 si è rivelata una location perfetta per il nostro format di regate: un Golfo chiuso su tre lati, con le prove visibili a occhio nudo da terra. Il Circolo Canottieri Garda Salò è stato impeccabile per la sua ospitalità marinara e l’elevata capacità organizzativa a terra e in acqua. Il livello dei Club presenti era molto alto, e abbiamo visto con grande piacere come questa formula sia appassionante anche per i circoli che non avevano partecipato a Napoli lo scorso anno, una importante conferma per proseguire con grande entusiasmo la stagione”.
“Week end entusiasmante, ritmi da MotoGP, concentrazione massima per gli equipaggi, un vero spettacolo – ha dichiarato Alessandro Maria Rinaldi, Vicepresidente esecutivo della Lega Italiana Vela – così si è aperta la prima selezione della stagione 2016, dove ogni regata poteva essere quella determinante per guadagnarsi la finale. Velisti preparati che non hanno avuto un minuto per pensare alla regata precedente che già dovevano resettare i cronometri sul segnale di avviso della prova successiva. Hanno vinto i più regolari, ma hanno dovuto combattere fino all’ultimo bordo. I triestini di Barcola e Grignano si confermano leader insieme ad Aniene che, nonostante un OCS all’ottava prova, stacca di un solo punto i padroni di casa di Salò”.
La Lega Italiana Vela ha assegnato anche altri tre riconoscimenti: il “Premio Fair Play” al Circolo Velico Riminese per aver portato in regata lo spirito di cosa voglia dire far parte di un Club, il “Premio Glam” al Circolo della Vela Bari per aver rappresentato al meglio l’immagine del proprio Circolo, e il “Premio Young Team” a Fraglia Vela Riva, l’equipaggio più giovane con un’età media di soli 20 anni.
La Legavela torna in regata a luglio, a Porto Cervo, per la seconda selezione nazionale.