26 giu, 2019
Nella rassegna di Coppa del Mondo andata in scena a Poznan (Polonia), l’Italia ha vinto 1 medaglia d’oro e 4 medaglie d’argento.
Non è mancato lo “zampino” dei canottieri del Reale Yacht Club Canottieri Savoia. Alfonso Scalzone ha vinto la medaglia d’oro nel quattro di coppia pesi leggeri formato appunto da Scalzone, Niels Torre, Catello Amarante e Gabriel Soares. Gli azzurri prima hanno lasciato sfogare gli avversari e, nella seconda parte di gara, hanno iniziato a condurre e sul finale hanno inflitto all’Austria, seconda, e alla Cina, terza, più di tre secondi di distacco.
Eccellente Alessandro Brancato nel quattro con PR3 Misto: il nostro atleta ha conquistato la medaglia d’argento con Greta Elizabeth Muti, Lorenzo Bernard, Cristina Scazzosi e Lorena Fuina al timone. Gli italiani sono stati autori di una gara sempre in pressing sugli Stati Uniti vicecampioni del mondo, che hanno vinto l’oro, per tenere a distanza la Francia, terza.
C’è stato anche il guizzo del fuoriclasse, Matteo Castaldo, Socio Benemerito del RYCC Savoia e medaglia olimpica a Rio 2016. Il quattro senza di Castaldo, Marco Di Costanzo, Giovanni Abagnale e Bruno Rosetti, dopo una gara dagli alti ritmi e sempre in attacco, si è fermato solo alle spalle dell’Australia campione del mondo uscente.
Il prossimo appuntamento per la nazionale olimpica e paralimpica è il Campionato del Mondo Assoluto, in programma a Linz (Austria) dal 25 agosto al 1° settembre, ed è valido per le qualificazioni per le Olimpiadi di Tokyo 2020. La nazionale Under 23 parteciperà, invece, al Mondiale di categoria previsto a Sarasota, in Florida, dal 24 al 28 luglio, mentre quella junior disputerà il suo mondiale a Tokyo, come test event olimpico, sullo stesso bacino delle regate a cinque cerchi dal 7 all’11 agosto.
QUATTRO DI COPPIA PESI LEGGERI MASCHILE: 1. Italia (Gabriel Soares, Catello Amarante- Marina Militare, Alfonso Scalzone-RYCC Savoia, Niels Torre-SC Viareggio) 6.05.73, 2. Austria (Sebastian Kabas, Bernhard Sieber, Philipp Kellner, Paul Sieber) 6.08.78, 3. Cina (Shiyuan Zhang, Sensen Chen, Fanpu Lyu, Tao Zeng) 6.08.85, 4. Norvegia (Ola Larsson, Oskar Soedal, Jens Holm, Lars Benske) 6.16.20, 5. Uzbekistan (Shakzod Nurmatov, Anattoliy Krasnov, Jasurbek Mavlanov, Shehroz Hakimov) 6.20.24.
QUATTRO CON PR3 MISTO – 1. USA (Alexandra Reilly, Todd Vogt, Charley Nordin, Danielle Hnsen, Karen Petrik) 7.43.08, 2. Italia (Greta Elizabeth Muti-SC Olona, Alessandro Brancato- RYCC Savoia, Lorenzo Bernard-SC Armida, Cristina Scazzosi-SC Lago d’Orta, Lorena Fuina-timoniere-SC Rumon) 7.45.51, 3. Francia (Elodie Lorandi, Guylaime Marchand, Remy Taranto, Antoine Jesel, Robin Le Barreu) 7.47.70, 4. Germania (Jan Helmich, Hanna Moana Glade, Tatjana Schock, Valentin Luz, Inga Thoene) 8.24.79, 6. Ucraina (Dariia Kotyk, Dmytro Herez, Stanislav Samoliuk, Olexandra Ploanska, Yuliia Malasai) 11.40.32.
QUATTRO SENZA SENIOR MASCHILE – 1. Australia (Timothy Masters, Nicholas Purnell, Jack Hargreaves, Joseph O’Brien) 6.16.46, 2. Italia (Marco Di Costanzo-Fiamme Oro, Giovanni Abagnale-Marina Militare, Bruno Rosetti-CC Aniene, Matteo Castaldo-Fiamme Oro/RYCC Savoia) 6.18.59, 3. Polonia (Nicolaj Burda, Mateusz Wilangowski, Marcin Brzezinski, Michal Szpakowski) 6.19.60, 4. Gran Bretagna1 (Oliver Cook, Matthew Rossiter, Rory Gibbs, Sholto Carnegie) 6.21.53, 5. USA2 (Alexander Karwoski, Michael Di Santo, Andrew Reed, Hack Austin) 6.25.04 6. Sud Africa (david Hunt, Sandro Torrente, Kykle Schoobee, Jake Green) 6,29.99.
Nelle immagini di Mimmo Perna: il quattro senza senior maschile; il quattro con PR3. In alto, il quattro di coppia pl maschile.