8 mag, 2023
Andrea Tramontano ai prossimi Mondiali; Maria Luisa Silvestri agli Europei della Classe Optimist. Due velisti del Reale Yacht Club Canottieri Savoia hanno brillantemente superato le Selezioni Nazionali, qualificandosi per i prossimi due eventi internazionali.
Dal confronto tra 140 velisti della Classe Optimist sono emersi con prepotenza Andrea e Maya, allenati da Emilio Civita. Dopo la sola regata della Prima Selezione, nei quattro giorni della Seconda Selezione a Punta Ala i giovani hanno avuto modo di darsi battaglia in acqua, con ben 11 regate per definire i cinque azzurrini per i prossimi Mondiali (Costa Brava, Spagna, dal 15 al 25 giugno) e i sette, quattro maschi e tre femmine, che andranno a comporre la nazionale italiana per Campionati Europei (Salonicco, Grecia, dal 15 al 22 luglio).
In Spagna andrà dunque il nostro Andrea Tramontano, insieme a Tommaso Geiger (Circolo Vela Muggia), Leandro Scialpi (Centro Nautico Bardolino), Andrea Demurtas (Fraglia Vela Riva) e Alberto Avanzini (Centro Nautico Bardolino).
All’Europeo accedono invece, insieme alla nostra Maya Silvestri, la campionessa uscente Emilia Salvatore (Fraglia Vela Desenzano), Sofia Bommartini (Fraglia Vela Malcesine) e Gaia Zinali (Circolo Velico Antignano).
“Obiettivo centrato”, esulta Civita, che ha ricevuto i complimenti del presidente Fabrizio Cattaneo della Volta, del vicepresidente sportivo Enrico Milano e del consigliere alla Vela Penny Oliviero. “La trasferta era iniziata male con due gomme del carrello bucate, un gommone che si è bucato il secondo giorno. C’era molto nervosismo, ma i ragazzi in acqua hanno resettato. In particolare, Andrea dall’eliminazione beffarda è risalito al terzo posto, mentre Maya ha controllato le avversarie, chiudendo prima. Ma i complimenti vanno a tutta la squadra: Emanuele Napolitano e Riccardo Allodi, nei primi trenta, Antonio Pane che ha le qualità per migliorare, Maria Paola Di Martino, che era alla prima esperienza in una regata così difficile. Sono stati giorni sempre diversi di condizione, con tanti salti, che ci hanno fatto vivere regate veramente difficili e mai scontate”.
“Regate equilibrate e difficili per i partecipanti– l’analisi del Tecnico della Classe Optimist Marcello Meringolo – tutte tecnicamente molto valide. L’entrata del secondo scarto alla dodicesima regata ha cambiato la classifica rimettendo in gioco qualcuno che sembrava più attardato in classifica. La classifica così corta è stata influenzata anche dalle tante penalità per doppia bandiera gialla che ci sono state, questo è qualcosa su cui dovremo lavorare con i ragazzi per il futuro”.